sabato 10 dicembre 2011

6.Storia della pedagogia: LA PAIDEIA SOFISTICA


Nel V secolo a.C. nella Grecia delle poleis si sviluppa un'intensa vita politica: vi è un'ampia partecipazione dei cittadini, e la necessità di persone preparate a guidare un nuovo tipo di governo.

La paideia per i sofisti è la cultura e l' educazione è il mezzo per raggiungerla. 

-L'opera dei sofisti: 

I sofisti sono dei sapienti, professionisti della cultura, che si rivolgono a chiunque voglia dedicarsi all'attività politica offrendogli le tecniche e gli strumenti intellettuali per imporsi sugli altri.
    Caratteri dell'opera dei sofisti: - Formazione dell'uomo politico come fine dell'educazione. -Non esiste una legge sacra e immutabile, oppure una verità assoluta: anche le leggi mutano col tempo e gli uomini governano solo in base alla capacità di ciascuno di far prevalere la propria opinione. -Importanza della parola per esprimere con efficacia le proprie idee: studio della dialettica, cioè la capacità di prevalere in un dialogo, e della retorica, cioè la capacità di esprimersi con efficacia ed eleganza-Importanza della cultura generale, che deve essere più vasta possibile e accompagnata dalla capacità di espressione. -L'aretè non è più un privilegio di casta, ma aperta a tutti;l'aretè quindi è "sapere" ed è insegnabile.