Durante
il Risrgimento è sentita fortemente l'esigenza di un cambiamento in
vista di un progresso sociale e culturale, l'educazione viene vista
come in grado di cambiare il corso della storia.
Innanzi
tutto bisognava creare una base sociale alfabetizzata, a questo fine
si sviluppano numerosi progetti.
I
principali teorici:
Giuseppe
Mazzini : il progetto dell'unità d' Italia è sentito come una
missione religiosa, non basta la propaganda ma ci vuole una
educazione alla coscienza nazionale per le masse .
Elevazione
morale e politica del popolo con istruzione e educazione.
Ferrante
Aporti: sacerdote sostenitore di una scuola per classi umili,
inaugura nel 1831 la scuola infantile gratuita. L'esperienza si
diffonde in Italia settentrionale; in seguito l'ostilità
dell'Austria lo costringerà a trasferirsi a Torino da Cremona.
L'asilo
non è solo una forma di assistenza all'infanzia, ma fornisce una
prima educazione delle facoltà specialmente per i poveri che in
seguito non andranno a scuola.
L'educazione
deve formare utili cittadini e buoni cristiani.
Si
tratta di creare ambienti moralmente protetti.