sabato 21 dicembre 2013

22.Storia della pedagogia: HERBART

Johann Friedrich Herbart nasce nel 1776 e muore nel 1841. Formatosi a Jena, legato a Kant, contesta Hegel e l’idealismo, amico di Pestalozzi, otterrà la cattedra di Kant.
La pedagogia deve avere un adeguato impianto teorico, altrimenti si cade nelle difficoltà della scuola di Pestalozzi, non basta l’esperienza.

La pedagogia come scienza autonoma, dipende dall’estetica, come scienza del bello e del bene ( i valori, la libertà, la perfezione, la benevolenza, il diritto, l’equità); dipende inoltre dalla psicologia, per i mezzi che occorrono ad attuare il processo educativo, per stabilire il soggetto conoscente e il processo conoscitivo ( che è costituito da rappresentazioni e dalle loro associazioni e movimento).

La formazione del carattere dipende dall’educatore, dai mezzi che dispone, dalle circostanze; confidare nelle disposizioni naturali è inaccettabile.
Il Governo ( cioè il controllo) nell’attività educativa permette il superamento del periodo dominato dalla parte oggettiva, cioè abitudini, tendenze, sentimenti anteriori alla volontà del singolo.
Il Governo si manifesta come minaccia, sorveglianza, autorità e amore.
Il superamento del Governo si ha con la formazione della parte soggettiva (la volontà); sforzo autocoscienze verso il miglioramento, guidato dalle grandi idee, elaborate dall’estetica; non esperienza ma istruzione educativa.

L’istruzione richiede impegno, ma non finisce nell’erudizione. Multilateralità degli interessi al fine della formazione morale, creazione di quadri di conoscenze sistematiche: la natura, le idee, il bello, il buono, il rapporto con gli altri uomini e con Dio ( questi 6 argomenti formano il curricolo).
In sintesi, la scienza (interessi speculativi) e l’umanità (interessi del cuore).

Valorizza la matematica, il diritto, la letteratura e la storia, l’itinerario didattico si svilupperà attraverso unità compiute; la lezione seguirà dei gradi: esposizione, associazione di quanto si sa, sistemazione e ordine delle informazioni, metodo come applicazione delle informazioni.